QUARTIERE SPERIMENTALE TORRE RANIERI

N.B. Saranno riconosciuti n. 3 CFP agli architetti partecipanti iscritti all'Ordine degli Architetti PPC di Napoli e Provincia

Tra il 1947 e il 1957, durante l’insegnamento alla Facoltà di Ingegneria, Luigi Cosenza fondò il CESUN (Centro Studi per l’Edilizia di Napoli) per sperimentare tecnologie di edilizia industrializzata e prefabbricata, finalizzate a ridurre i costi. Parallelamente, fu protagonista dell’edilizia popolare postbellica, puntando a progettare quartieri pubblici in aree borghesi, con controllo rigoroso della spesa. Ne è esempio il Quartiere Sperimentale Torre Ranieri a Posillipo (1949-1951 e 1955-1957), composto da 16 edifici di due e quattro livelli, con due alloggi per piano, orientati a garantire un’esposizione solare ottimale. L’estetica sobria rifletteva la priorità data alla sperimentazione costruttiva e alla standardizzazione dei sistemi. Sebbene il prototipo non ebbe seguito, il Quartiere resta una significativa testimonianza dell’impegno civile di Cosenza per un’architettura sociale e il diritto alla casa.

Numero persone per visita: 25
Accessibilità disabili: sì
Bambini: sì
Animali: no