PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA DELL'ITALIA MERIDIONALE - SEZIONE SAN TOMMASO D'AQUINO

Il moderno complesso – attuale sede degli studi teologici, che fanno registrare la loro presenza a Napoli fin dal XIII secolo – è situato nella parte alta della città, in un’ampia area verde sulla collina di Capodimonte, non distante dall’omonima Reggia. L’architettura cerca di perseguire un dialogo organico con il contesto paesaggistico circostante, specie in riferimento agli elementi naturali esistenti, come gli alberi ad alto fusto. L’intervento, progettato da Alberto Izzo e realizzato a partire dalla fine degli anni ’60, si lega alla morfologia del luogo e tipologicamente si configura come un organismo lineare e compatto in un rapporto di isolamento tra natura ed architettura, rifacendosi alla vicina Reggia di Capodimonte. Elemento di forte riconoscimento è rappresentato dalla guglia emergente dal verde, che acquista leggibilità nello skyline della città. Alla base del progetto vi è una semplice matrice triangolare, che viene dichiarata in particolar modo nelle coperture inclinate. L’asse nord-sud dell’organismo è tagliato da un canale prospettico che lo divide in due e che accentua le direzioni opposte e pendenti del tetto. Uno dei fulcri progettuali vincolanti la forma dell’edificio è rappresentato da una magnolia secolare che fa arretrare parte del prospetto orientale. A scandire il disegno delle altre facciate è, invece, una serie di profondi setti in calcestruzzo che fungono da schermatura solare. Il complesso si articola in due nuclei funzionali distinti, costituiti dall’aula magna-cappella-biblioteca e da aule normali-seminari-uffici amministrativi. Gli interni sono interamente a superficie chiara, conveniente per l’illuminazione. L’aula magna, su pianta triangolare, ha una capienza di 500 posti disposti su gradonate e l’illuminazione naturale è assicurata, in alto, da due aperture triangolari schermate da setti in alluminio anodizzato.

Numero di persone per visita: 30
Accessibilità disabili: sì
Bambini: dai 14 anni
Animali: no