Scomparso novantenne nell’aprile del 2022, Riccardo Dalisi è stato uno sperimentatore dalla curiosità inesausta, capace di riunire lungo il filo di una medesima ispirazione architettura, design e arte, fedele a un pensiero progettuale che ha sempre guardato oltre gli steccati, portandolo sin dagli anni Settanta nelle periferie della sua Napoli per costruire esperienze partecipate con anziani, bambini, emarginati.
Oggi l’Archivio Riccardo Dalisi, riconosciuto d’interesse storico e culturale dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania, raccoglie più di 20 mila documenti tra fotografie, diapositive, progetti di design e architettura dedicati ai ricercatori.
Nel 2021 con il supporto della Regione Campania è iniziato il processo di digitalizzazione dei documenti archiviati che sarà messo a disposizione del pubblico tramite una piattaforma web. Molte delle opere di Riccardo Dalisi sono nelle collezioni permanenti del FRAC D’Orleans, Centre Pompidou, Museo MADRE di Napoli, Houston Fine Arts Museum, Triennale di Milano, solo per citare alcuni.
Per omaggiarne la figura e l’irripetibile percorso creativo, umano e intellettuale, in occasione della sesta edizione di Open House Napoli l’Archivio Riccardo Dalisi apre ai visitatori, che potranno immergersi nello spazio fiabesco del suo studio/atelier, una bottega artigiana di creatività, stipata di opere, oggetti, sculture in cui la materia viene sempre trasfigurata in un segno animato ed emozioni durature.
Numero di persone per visita: 25
Accessibilità visitatori con disabilità motorie: sì
Età minima visitatori: 12 anni
Animali: no