EDIFICI STORICI E LUOGHI DI CULTO
Piazza Matteotti, 2, 80134 Napoli NA Sabato 21 ottobre 10:00 > 11:00 | 11:00 > 12:00 | 12:00 > 13:00 | 14:00 > 15:00 | 15:00 > 16:00 | 16:00 > 17:00 60 minuti
Il Palazzo Poste di Napoli in piazza Matteotti è un edificio rivoluzionario per il suo tempo, un punto di riferimento del razionalismo italiano. Gli architetti Giuseppe Vaccaro e Gino Franzi possono essere considerati come architetti integrali, in quanto spaziano dalla sfera architettonica, all'urbanistica, al restauro, fino alla direzione artistica degli arredi. Le linee pulite e moderne della facciata vengono evidenziate dalla bicromia chiara e scura (lastre di marmo di Valle Strona e di diorite di Baveno), ispirazione cromatica che nasce dall’idea di inglobare nel progetto una preesistenza storica del tessuto napoletano, il triplice loggiato cinquecentesco, che possiamo ancora ammirare in via Monte Oliveto. Il protagonista indiscusso del prospetto principale a curva iperbolica è il pilastro centrale, che bipartisce la grande vetrata in corrispondenza dell’ingresso, sormontato nella parte apicale esterna da uno dei primi esempi di orologi digitali. Al suo interno custodiva le tubazioni di posta pneumatica, il pilastro cavo, assumeva un ruolo di “filtro” sia tra le diverse parti dell’edificio che tra la città di Napoli e l’edificio Poste, in quanto le tubazioni fungevano da gallerie per trasportare messaggi in bussolotti sparati a velocità notevole grazie all’ausilio di aria compressa. Ancora oggi in un ufficio situato al quarto piano, è possibile ammirare delle tubazioni originali custodite in una teca vetrata.
Foto: Alessandra Mustilli
Numero di persone per visita: 25 Accessibilità visitatori con disabilità motorie: no Bambini: sì Animali: non ammessi