GIARDINO E IPOGEO DI BABUK

In una stretta traversa di via Foria si nasconde uno spazio verde segreto: è il Giardino di Babuk, un’oasi di circa 1000 mq tra i palazzi e il caos densa di piante e fiori, con un faggio del XIV secolo e una fontana affollata di tartarughe.

Situato alle spalle del settecentesco palazzo dei Caracciolo del Sole, a due passi dalla loro cappella in San Giovanni a Carbonara, a salvare questo spazio dall’abbandono è stato il prof. Gennaro Oliviero che lo ha rilevato all’asta nel 2007 per trasformarlo in un luogo magico intitolato al suo amato gatto. Oliviero nel giardino, oltre alle visite, ospita oggi letture, incontri culturali e musicali.

Tra le tante meraviglie qui conservate ce n’è una più suggestiva, l’ipogeo: un tempo utilizzata come cisterna per l’acqua, questa cavità naturale divenne rifugio antiaereo durante la guerra, come testimoniato dai reperti ancora esposti e da un originale impianto elettrico degli anni ’40.

Numero di persone per visita: 20
Accessibilità disabili: no
Bambini: a partire dai 12 anni
Animali: no